venerdì 10 dicembre 2010

Unghie



Quando la RABBIA è dentro di te e fai fatica, molta fatica per reprimerla
Quando sei costretto a guardarla in faccia con tutto il disprezzo che nutri ma DEVI sorridere perchè così vuole il copione
Quando urla e unghie graffierebbero carne e pelle lasciandovi dentro i solchi affinchè lo ricordi
Quando niente e nessuno può capire l'ardore che alimenta le tue parole

Il silenzio è sovrano, parole celate e non dette, omesse per 'comodità'
Non avere il coraggio perchè si è gretti e infami più di una eruzione interiore
Squallore nella tua vita, apatia nelle tue parole e silenzio nella tua famiglia

Analfabeti in un mondo dove non riusciamo neanche a spiccicare una parola se non è offensiva
Perchè siamo troppo codardi per dire la verità, e preferiamo girarci dall'altra parte piuttosto che affrontarla a pugni chiusi
Eppure, il male che fai a te ritorna
Rinchiuditi nel tuo 'focolare domestico', pensando che tutto sia fuori e, chiudendo la porta, non possa entrare
Disegna i tuoi valori, colora i tuoi principi ...
Ma attenta perchè prima o poi arriva
E quando arriva, non guarda in faccia nessuno

giovedì 9 dicembre 2010

Evoluzione ... Apoteosi (II)



05 Dicembre 2010 - H. 16:00
Si va in scena ...
Il sipario si apre, comincia la musica, si alzano le luci
Ci siamo. L'adrenalina comincia la sua salita, siamo in scena
Il silenzio del pubblico in attesa di guardare, di vedere, si cogliere l'essenza dell'arte
E noi ... Si comincia, non ci si tira indietro
Arriviamo alle 11.30 a teatro. Le prove, le luci, i suoni, la scena e l'ambiente
Il tempo scorre, la lancetta scandisce il tempo che ci separa dal nostro secondo debutto, dal ricreare l'apoteosi di quel lontano Giugno 2009 dove, per la prima volta, siamo andati in scena

E' una sensazione bellissima, indescrivibile
Calcare il palcoscenico, quando il pubblico è li per te, guarda e ascolta te, vuole solo te
Essere lì e trasmettere qualcosa. Un sorriso, un soffio, una ilare risata o una lacrima
Qualsiasi cosa purchè se ne colga l'essenza
E, ancora una volta, abbiamo creato. Felici di essere li, contenti di fare quello che amiamo fare, in un cammino che, giorno dopo giorno, portiamo avanti

C'eravamo, eravamo li e vi volevamo essere
La sintonia, la simbiosi, l'affinità
Non una battuta sbagliata, non un tempo troppo lungo o troppo corto
Tutto perfetto, il connubio Uomo-Attore vivo e palpitante

Recitazione. Un'altra forma d'arte che si sposa con l'essenza di quello che c'è DENTRO di noi
E noi siamo qua, per trasmetterlo, renderlo vivo e pulsanti
Grazie a tutti ragazzi
Grazie per quest'altra splendida giornata, ripetizione di una APOTEOSI che non poteva non essere riproposta e (RI)confermata
E ci siamo riusciti
Siamo qua, ancora, con un lungo cammino davanti a noi, ma fieri di esserne parte integrante e impegnati per migliorarci ... Sempre, ancora di più

Vi abbraccio