mercoledì 18 dicembre 2013

Posso invitarti a cena ?






















L'idea è nata così, tra uno sguardo e una parola. Un invito a cena, classico, informale, giusto per fare due chiacchiere e cominciare a conoscersi o quantomeno, riuscire a parlare in maniera tranquilla senza il frastuono continuo del bar e dei clienti
E così, il mio lato 'artistico' ha confezionato questo semplice invito
Un invito molto informale, ma di sicuro impatto
Le emozioni nascono tra uno sguardo, una carezza, una parola o ancora un silenzio
Il mio 'iter' è nato da un anulare spoglio senza nulla ormai e da un precedente pseudo invito a Teatro non andato a buon fine
E così, tra una parole e una carezza, nasce questo invito
Il primo effetto : una grandissima risata, forse dettata da un imbarazzo ingiustificato o da una sorpresa riuscitissima che sicuramente ha colpito
Sicuramente il fattore sorpresa ha giocato un ruolo importante, così come lo sguardo e l'analisi delle piccole cose che non le ho mai nascosto
Così come non le ho mai nascosto i complimenti per la sua bellezza ed il suo essere Donna
Il resto ? Per ora si rimane in attesa ... Non sia mai che sia lei a dire 'Quell'invito è sempre valido ?'

domenica 15 dicembre 2013

Il momento è arrivato ...















Ci sono dei momenti in cui qualcosa cambia, irrimediabilmente e senza possibilità di Rollover
Qualcosa che sino a quel momento è rimasto chiuso nel segreto dei propri pensieri esplode ed erompe dagli argini come un fiume in piena travolgendo tutto ciò che trova

Questo momento, quando arriva, ti travolge con tutta la sua intensità e ti lascia senza fiato, scevro da ogni forza e da qualsiasi pensiero contraddittorio possa albergare in quel momento dentro di te
Non esiste una causa scatenante, non esiste una diagnosi o una cura ... Sai solo che quando arriva, te ne accorgi senza dubbio alcuno
E quel momento, per quanto violento possa essere, sai ugualmente essere la tua via d'uscita
E ringrazi Dio perchè ciò è avvenuto, anche se sei sfinito e sfibrato, anche se ti sembra di aver camminato sul deserto nell'arsura del Sole cocente e della sabbia infuocata, anche se credi di non farcela più
No, quel momento, quell'istante in cui ne prendi consapevolezza, è la tua ancora di salvezza e dopo, quando ti riprenderai dalla fatica, ringrazierai e ringrazierai ancora perchè ciò è accaduto
Unico rimpianto, forse ... sarebbe potuto arrivare prima
Ma non esiste una regola, un manuale di buona condotta a cui attingere nella definizione etimologica della parola
No, non esiste nulla, sei solo TU e il TUO momento che rappresenta la svolta, il punto di non ritorno, quel 'qualcosa' che non si spiega, non si etichetta, non si definisce ... ma c'è
E da allora, da quel momento, tutto cambia
Tutto assume una colorazione diversa, le parole non sono più le stesse, le persone non sono più le stesse, i movimenti non sono più le stesse ... Niente è più lo stesso, niente è come prima
Sai di aver bisogno di questo momento, sai che è irrimediabilmente necessario anche se farà male, anche se il sangue scorrerà copioso dalle tue ferite
Sai tutto ciò, ma non ne puoi fare a meno, non ne DEVI fare a meno
Lascia che sia allora
Prendilo tutto e fallo tuo
Lascia che ti entri dentro e ti sconvolga come una scarica elettrica, lascia che i brividi salgano sul tuo corpo e lo squotano copiosi, lascia che lo stomaco ti si contorga e tu stia male, vomitando, urlando, piangendo e gridando
Lascia che tutto questo sia TUO e tu possa essere SUO
Poi, quando ti rialzerai, (perchè ti rialzerai, è sicuro), tutto sarà diverso
Non esiste un tempo massimo o limite perchè ciò avvenga, niente sarà facile ma ne varrà la pena
Il risveglio non sarà indolore ma una nuova dimensione avrà il sopravvento sulla vecchia spazzandola via come foglie al vento
E tu starai meglio
Avrai la forza per buttarti alle spalle tutto, il passato, le persone, gli oggetti, le cose, i ricordi ...
Tutto sarà in quella scatola che per troppo tempo è stata nascosta in soffitta ma che è giunto il momento tu bruci
E lo farai, senza rimorsi
Una nuova persona, una nuova dimensione di essere
Via colori opachi, via foto sbiadite, via Se e Ma, via promesse non mantenute, via ricordi infranti e regali dovuti
Tutto quello che vedrai, adesso lo vedrai con occhi diversi ...
In quel momento ... CAPIRAI
Capirai tante cose, tutto ritornerà al suo posto come un puzzle a cui mancavano dei tasselli che stavi continuando a cercare
Avrai sorprese che credevi impossibili, avrai certezze perdute, avrai conferme che, ahimè, per quanto dolorose, ti apriranno gli occhi su quello che è stato
Non aver paura, è tutto normale, è la logica conseguenza della consapevolezza che sta nascendo in te
Avrai la forza di guardare, di guardare avanti sprezzante del passato e orgoglioso del presente e del futuro
Un leggero sorriso si disegna sul tuo volto
Quanto tempo ?
Un anno, tre anni, dieci anni ?
Adesso, non fa più nessuna differenza
Quel momento è finalmente arrivato