martedì 17 maggio 2011

Sottile Leggera ... Malinconia ...




E' quella che ti prende lo stomaco e spegne ogni luce presente
Ti accompagna nei meandri dei tuoi pensieri, mille tra molti,
Ti prende per mano e ti cancella ogni viaggio intrapreso
Liberi, ci sembrerà di essere più liberi
E intanto farò a pugni contro il muro per averti ancora qui

Portami nell'ombra, portami nel dolore
Non c'è nessuno che saprà di noi
Fammi correre come aria al vento
Senza nessuno che viva i ricordi di noi
Ascolta il mio cuore e disegna le tue complicazioni

Chi ci ricorderà, chi ci farà ridere, chi ci renderà liberi
Non ho guardato altro che la tua foto impressa nel mio cuore
A un passo dal baratro ho visto la mia anima salire a te
Ho lasciato cadere il mio cuore
E mentre cadeva, tu lo reclamavi

Fino a quando hai baciato le mie labbra mi sono sentito salvo
Le mie mani sono forti, stare tra le tue braccia
Ma c'è un lato di te che non conosco
Mi dicevi quello che non volevo tu mi dicessi
E ho visto cadere ogni lacrima bruciare urlando il tuo nome

Quando sono qua chiudi i miei occhi e ti vedo
Tu ed io, nulla di meglio
Niente di quello che mi circonda mi parla ancora di te
Ma ho visto la luce nei tuoi occhi quando mi hai abbandonato
Senti i tuoi passi scandire le mie sofferenze
Urlo il tuo nome ma nessuno mi risponde

E la pioggia bagna i miei ricordi
Perchè sapevo che questa, questa, era l'ultima volta
A volte mi sveglio accanto alla porta e guardo ...
Non riesco ad evitare di guardare avanti
Ti vedo posarti su di me mentre ti accarezzo il viso
E urlo il tuo nome
Hai bruciato il mio cuore, la mia anima
So chi sei
E' l'ultima volta ... Non mi avrai

Una ragazza, dieci anni trascorsi nel silenzio
Riappare . Ti chiama . Silenzio nel mezzo
Un incontro . La sorpresa
La bellezza ...
Un bacio negato ... Il suo ricordo ancora con te
Costantemente

Chi ti doveva conoscere, chi ti ha amato ...
Non l'ha mai fatto

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