lunedì 26 luglio 2010

Il Mio Cuore



E' vivo e pulsante pronto a donare, senza nulla chiedere, senza nulla pretendere
Combatte giornalmente con l'ipocrisia, le ingiustizie, le ignominie e la cattiveria di chi lo circonda
Stremato, chiede aiuto per poter riguadagnare le forze e continuare a vivere ...
Ma non sempre questo aiuto gli viene concesso

Così si ritrova, singhiozzante, alla fine di un tunnel da cui non sa se ne uscirà
Asfissiato, stanco, eternamente alla ricerca di quella felicità che ancora tarda ad arrivare
Eppure, nonostante questo, nonostante il mare sporco e putrido in cui è costretto a navigare, non perde la speranza di un giorno migliore
Un naufrago alla deriva che, stremato, anela all'acqua come il giorno alla vita

Se anche gli altri non capiranno, lui combatterà
Se anche gli altri proveranno a calpestarlo, lui riemergerà
Perchè è VIVO ... Perchè è SINCERO
Perchè esso è quanto di più prezioso io abbia e, fieramente, lo custodisco

giovedì 22 luglio 2010

Urla ...


Vaffanculo a voi, bastardi ipocriti che non fate altro che giudicare, condannare, criticare
E non vi siete neanche guardati mai allo specchio perchè quello che vedreste vi farebbe troppo schifo
Vaffanculo a voi, viscide sanguisughe che vi attaccate al potere solo per ricavarne guadagni
E lasciate morire per strada chi vi chiede un gesto di carità
E vaffanculo a voi, stupidi arroganti senza un briciolo di umiltà, che parlate, gridate, blaterate ...
Ma non avete neanche un cazzo di idea di quello che state dicendo perchè troppo ignoranti per capire

Vaffanculo a voi, falsi, arroganti, presuntuosi che sparate merda sui vostri colleghi, che non fate un cazzo dalla mattina alla sera ma siete i primi a insultare ed infangare l'operato degli altri
Per voi, neanche l'inferno sarebbe un posto dove riposarvi
E vaffanculo a voi, che non capite un cazzo, che sfruttate gli altri che vi stanno accanto solo per i vostri porci interessi, e poi, come se nulla fosse, alla prima occasione gli rivoltate valanghe di merda tra parole, insulti, critiche e abominevoli giudizi

Quanto schifo mi fate
Ma chi cazzo vi credete di essere ?
Chi cazzo siete ? Con che coraggio parlate agli altri di coerenza, di lavoro, di sudore, di sacrifici quanto non avete neanche la più pallida idea di cosa cazzo state parlando ?
Non avete un minimo ritegno, non vi vergognate di nulla
La vostra faccia ormai è una maschera di cera che nulla ha da invidiare ai più squallidi esempi di superficialità e arroganza

Nascondete ogni cosa tra pettegolezzi e sussurri, ignari dello squallore in cui vi state inabissando
Increduli di aver trovato persone come voi che, come voi, ve le mettono nel culo alla prima occasione
Vaffanculo a voi, a voi tutti ...
Alle vostre parole, ai vostri discorsi, alle vostre amicizie, al vostro operato
Vaffanculo !!!

Liberamente ispirato al monologo finale de 'La 25 Ora' di Spikee Lee con E. Norton

lunedì 5 luglio 2010

Frammenti Sgretolati



Sento le mie emozioni come unghie di donna scavarmi sulla schiena solchi senza fine
Bevo la pozione che mi ridarà la gioia di essere me stesso
Creatura UNICA ASSOLUTA MERAVIGLIOSA in questo mondo di ipocrisia

La consapevolezza di valere come essere umano
Frutto dell'amore (o dell'odio) di un uomo e di una donna
Mi strappa lacrime tinte di nero scorrere sulla mia pelle

Se riconosco di essere solo, è perchè la gente non si è accorta
Di essere morta nel momento in cui ha fatto la sua scelta
Io SONO VALGO ESISTO !
Il resto è nulla in confronti a ciò che tu mi trasmetti
Grazie, mia musa ispiratrice in un ritratto (quasi) sepolcrale

Questa la scrissi nel lontanto 1998
Non chiedetemi perchè, non chiedetemi cosa vi lessi
Dentro c'è la mia essenza, perchè, di fatto, 'dentro' respira il mio cuore e la mia mente
Molte cose sono cambiate in questi lunghi anni, la mia vita ha preso pieghe 'diverse'
Ho fatto scelte, preso decisioni, pagato il prezzo di quello che ho fatto
E forse, ancora, lo sto pagando anche adesso
Abito tranquillamente con il dolore, giorno e notte
I miei colori abitano il NERO e il BIANCO
Difficile riuscire a parlare di qualcosa che non abbia questi connotati anche quando il sole illumina il mio viso e sparge i suoi raggi di bellezza sul mio volto
Eppure ...
Complesso e poliedrico come un diamante dalle mille sfaccettature, inclina la luce e una dimensione nuova ne emerge
Non sono mai lo stesso
Vagabondo errante, poeta maledetto, naufrago incauto o, semplicemente, sognatore
Scrivo, dipingo arte con la tastiera e un PC, inebrio con le parole
Ammalio, anniento, distruggo e resuscito
Cado nel baratro di ciò che creo, ne vengo risucchiato come mantra catartico in una lenta danza di morte
Eppure ... Nonostante tutto, nonostante questo, io SONO ... ESISTO ... VALGO

A te, lettore, l'ardua sentenza nel decifrare questo mio mondo
Mondo in cui sei, e sarai, sempre il benvenuto
Questa è una parte di me 'aperta' e condivisa con voi
Dimeti, se esiste, qualcosa per cui valga ancora la pena vivere