martedì 28 settembre 2010

Inception


Buonasera miei cari
Questa sera, stasera ... Insieme
Una idea
Una singola idea . Piccola, sottile, leggiadra
Ma che può cambiare il mondo, infrangere barriere, devastare mari, trascinare sguardi
Eppure, molto spesso, nasce nel silenzio, e nel silenzio rimane

Non guarda in faccia nessuno, non chiede il permesso
Si rifiuta di scendere a compromessi, non ama sotterfugi, abnega la corruzione
Una idea che sconvolgere le barriere del nostro pensare
Una idea che nasce zampillando dalla foce dell'essenza
E come tale cresce, si alimenta, si nutre e attecchisce

E' bellissimo pensare che possiamo cambiare il mondo
Possiamo spostare montagne, colorare il cielo e squarciare l'anima di chi ci legge
Una idea ... Basta crederci

lunedì 20 settembre 2010

Il Varco


Scrivere ... Parlare ... Comunicare
Molto spesso non parliamo, non utilizziamo la voce a cui affidiamo il nostro vissuto
No, molto spesso il nostro cuore arma la nostra mente con dardi che scaturiscono dalle dita battute sopra una tastiera
E il vortice del ricordo naviga all'interno della nostra mentre, del nostro cuore, dei nostri sussurri ...
Frasi rimaste sulle punta delle dita per troppa vergogna (o paura) di essere espresse
Sensazioni che abitano la nostra vita come chimera irraggiungibili a cui è impossibile (ovvio) riuscire a dare un nome, una voce, un colore
Pensiamo con il turbine di una nave in tempesta, raccogliendo ogni frammento per custodirlo nel nostro scrigno e poi, con estrema delicatezza, quasi fanciullesca, ne centelliniamo il sapore, l'odore, il gusto
Viaggi per scoprire nuovi orizzonti, per rapportarti a nuove esperienze che scardinano le tue certezze
L'ipocrisia che ti circonda non ha tempo di penetrare nel tuo IO perchè tu, prima di tutto, non hai tempo di respirare
E allora, affannosamente, cominci il tuo cammino disperato, la tua rincorsa al di la del fiume, la tua luce dietro il tunnel
Scriviamo, componiamo, a lei affidiamo le nostre più intime carezze nella speranza che la, al di fuori di noi, in mezzo al mare magnum dell'esistenza, ci possa essere qualcuno per cui valga la pena lottare
Non so chi è, non so se esiste, non so niente di lei ma voglio pensare che ci sia, e che mi stia aspettando come un naufrago aspetta la nave che lo porterà in salvo
In una mente dove ogni 'normalità' è l'essenza dell'assurdo, dell'incompreso, della voce fuori dal coro, trovo le braccia che mi cullano e mi accompagnano nell'oblio dei ricordi
Domani è un altro giorno, domani, l'oggi, sarà solo un vago ricordo
E l'aspetto, ormai icona della mia vita, vestita di un mantello nero, senza sorridere, con la sua falce a fare da spartiacque ...