giovedì 2 luglio 2020

Fai Del Bene ... Sii Positivo ... Pensa SOLO al Bene ...














Fai del bene e dimenticalo
Fai del male e ricordatelo
Queste erano le parole che mia nonna, la mamma di mio Padre, gli ripeteva
E che lui, molto spesso ripete a me
Tanta saggezza e tanta profondità in queste parole, estremamente semplici e apparentemente innoque Ma di una forza devastante ...
Perchè ciò che fai è ciò che avrai e prima o poi, stanne certo, tornerà a chiedere il 'conto'
Accogli il bene che hai in te e attorno a te affinche tu lo possa tramutare come bene per gli altri
Se stai bene, se la fonte primaria del tuo stare bene sei tu stesso, ciò che emanerai sarà una luce ed una aurea che gli altri, come calamite attratte dal magnete, seguiranno
Perchè il bene chiama altro bene ... Così come il male chiama ed attira altro male
E nell'associazione di concetto, sappiamo ciò che ci fa stare bene e ci dona gioia ed emozioni, e cosa invece ci provoca dolore e ci fa soffrire ,,, Il concetto di Bene e Male ... l'eterna lotta
Angeli e Demoni ... Bianco e Nero
Tanti eufemismi, tante idee ma una unica grande verità. Quando stiamo bene, quando siamo felici, emaniamo gioia e siamo 'contagiosi'. Richiamiamo altro bene, quello di chi ci sta attorno, e quello di chi magari non riesce a gioire insieme a noi. La nostra 'forza' è talmente potente e devastante da sovrastare il male apparente altrui ... Al bene non si può resistere
Alla purezza, alla gentilezza, alla nobiltà d'animo molto spesso non abbiamo frecce al nostro arco che vi possano competere

Cari amici perchè Vi scrivo e Vi parlo di ciò ?
Perchè è inutile nasconderlo, il male che Lei mi ha fatto ancora mi appartiene, è ancora presente dentro di me ma ... E qui si dipana la diversità, non voglio che ancora vi alberghi. Voglio vedere il 'bene' anche in questo dolore, voglio vedere la diversa faccia della stessa medaglia
Voglio liberare il mio cuore da cupi pensieri, da cupe elucubruzazioni che, proprio perchè cupe, non portano a nulla di positivio. Voglio vedere, piuttosto, il cambiamente che questo dolore porta dentro di me. L'accettazione della sofferenza del dolore, è una grandissima prova che implica l'accettazione di ciò che ci è capitato. Non supinamente, senza reazione, bensi con la consapevolezza che questa 'ferita', che dal principio pensiamo ci lacererà l'animo, di contro verrà rimarginata lasciando una flebile, sottile cicatrice. Per non dimenticare, certo ... Ma soprattutto per imparare !

Abbiamo bisogno di risposte, l'animo umano ne è ingordo. Abbiamo bisogno che qualcuno ci risponda, ci spieghi il perchè delle cose, non riusciamo a stare nell'incertezza e nel dubbio. Questo è ciò che ci dilania, è ciò che ci consuma dentro. E se ne rimaniamo risucchiati, entreremo in un vortice da cui sarà nettamente difficile poterne uscire. Ma se accettiamo, come un abbraccio, ciò che ci è capitato, sia esso doloroso e tremendo, saremo in grado di tramutare questo dolore in forza per affrontare meglio ciò che ci aspetta, senza sorprese
Facciamo fatica a capire quello che abbiamo davanti, facciamo fatica a capire il perchè proprio a noi è capitato ciò che ci fa così star male. Ci domandiamo : perchè io ? Perchè a me, Signore ?
Signore, dove è il tuo amore che non mi abbandona e mi riempie di te ?
Vogliamo risposte ... Ma nessuno ce le sa dare. E soprattutto, se anche trovassimo qualche impavido in grado di risponderci, sicuramente le risposte che otterremmo non ci soddisferebbero perchè non sarebbero ciò che invece vorremmo sentirci dire. Non abbiamo bisogno di risposte, abbiamo bisogno di qualcuno che ci dica ciò che vogliamo sentirci dire !
Non è così che funziona ... Il Signore non usa questo sistema per 'insegnarci' ad amare e soprattutto non ci da le risposte che vorremmo noi. Perchè Lui prima di tutto è AMORE, e come tale, sa benissimo cosa è meglio per il nostro bene e cosa no. Il fatto però è che non lo capiamo, perchè oltre a dubitare di Lui, non possiamo, nella nostra logica umana, credere che questo dolore, questo petto che da un momento all'altro sta per esplodere, questo cuore così martoriato, sia invece la via per il nostro bene !

Che stolti che siamo ... Non riusciamo semplicemente ad abbandonarci a Lui e farci cullare dal Suo abbraccio ? Non riusciamo a lasciare che la Santa Madre che, Madre suprema, che conosce i patimenti del dolore di un figlio, ci consoli con il Suo abbraccio ?
No ... Non ci riusciamo. Non siamo così audaci da crederci, non siamo così capaci di abbandonarci completamente ... Invece, abbandonarci al dolore, alla sofferenza, ai continui pensieri nefasti ... Quello si, ci riusciam benissimo ! E senza nessuna influenza esterna, anzi !
Ma dove è la differenza ? Quella che non vediamo, o che non vogliamo vedere ?
Semplicemente nel fatto che il dolore, in se, la sofferenza, sono veicoli per capire quello che ruota attorno a noi e fare (eventualmente) ammenda. Da un dolore, traiamo l'insegnamento per il futuro, affinchè quello stesso dolore, non ci sovrasti più con la sua forza come invece faceva in passato
Capire i nostri errori ... Un processo di guarigione, lenta, me ne rendo conto, ma cruciale per il nostro sviluppo. Per imparare, per stare meglio perchè credetemi amici, dopo, staremo notevolmente meglio ! Pensate ad un genitore con il proprio figlio ...
La madre ed il padre amano il proprio figlio, vogliono, per Lui, ogni bene e mai gli farebbero del male
Ma se il figlio sbaglia, commette errori, mette le mani dove non dovrebbe, quale 'arma' hanno i suoi genitori affinchè lui impari e non commetta più il medesimo errore ?
Se non si soffrisse, se non si accettasse l'errore, il fallimento, o il semplice dolore, mai si imparerebbe. In quel momento vediamo i nostri genitori come i 'cattivi', crudeli genitori che ci puniscono ... E la punizione ci reca dolore e sofferenza. Mai penseremmo che questa 'punizione' invece è l'amore di un padre e di una madre per il proprio figlio ... Che in quel momento non capisce, perchè non vuole capire, è troppo difficile accettarlo ... Ma con il tempo, capirà
L'ho detto ... Il processo non è semplice, è lento e doloroso, lungo ... Ma alla fine arriva, e quando arriva, ti travolge a piene mani
L'amore irrompe devastante nella tua vita, cancellando ogni sofferenza e dandoti quella spinta, quella 'carica' che alimenta la batteria della vita
Un figlio non è il più ampio ed estremo gestore d'amore ?
Dio ha dato la propria vita per noi ... Il Suo amore ?
La Santa Madre ha accettato a piene mani il fardello che Dio Le affidava. Lo ha abbracciato, lo ha preso con se e ne ha fatto tesoro ... E l'amore di una Madre, è qualcosa che travalica ogni confine spazio - tempo
Quindi, se una Madre per il proprio Figlio farebbe qualsiasi cosa, crediamo che in questo momento in cui il dolore ci obnubila la mente e ci stringe il cuore, la Santa Madre stia in disparte a guardarci soffrire ? Non è più facile invece pensare al Suo abbraccio copioso e alle Lacrime che potremmo spandere sul Suo petto appoggiati al suo seno ?
Abbandonarsi completamente alla magia di un abbraccio, sentirsi amati, coccolati ... Non c'è sensazione più bella e meravigliosamente esaustiva.
Però, non ne siamo capaci. Non siamo capaci di credere e non siamo capaci di lasciarci andare

Voglio abbandonarmi alla bellezza di un abbraccio
Voglio poter respirare il mio dolore sul petto di chi mi ama
Lasciandomi cullare dalle sue mani nei miei capelli
Lasciandomi coccolare dalla musica della sua voce

Voglio vedere in questa sofferenza la forza della rinascita
Voglio credere che questo mi scombussolerà la vita al punto da rimanerne completamente affogato
E Lei rimarrà un ricordo flebile
Un altro capitolo chiuso del Libro che sto leggendo
Sperando, credendo, che il domani, insieme a Lei sarà semplicemente ... UNICO
Grazie amici per essere giunti insieme a me alla fine di questo Post
Vi abbraccio e vi porto sempre nel cuore

mercoledì 1 luglio 2020

??? ??? Dove e il Senso ??? ???

I sentimenti non hanno eta
Qualsiasi siano i tuoi anni, si ritorna al periodo in cui eri adolesciente... Le prime cotte, i primi batticuori, le emozioni che ti bloccano lo stomaco e ti seccano la lingua
Quelle in cui non riesci a spiccicare una parola, in cui senti il tuo cuore battere talmente forte che credi da un momento all'altro ti possa uscire dal petto, scoppiando ...
Non c'e' quindi limite alla bellezza del sentimento in se, ma purtroppo, alle volte e' davvero crudele e speri possa finire in fretta, maledicendo il tuo desiderio, il tuo pensiero, l'artefice di tanto dolore
Scrivere mi fa bene, e mi auguro mi possa aiutare a superare questo momento in cui ancora lei e al centro dei miei pensieri
Ricordate gli ultimi eventi ? Se non avete voglia di leggere il Blog ve li riassumo brevemente ...
Da Marzo o inizio Aprile, credo, non ci siamo piu sentiti. La nostra ultima conversazione via WA si concludeva con Lei che molto 'educatamente' mi liquidava con le solite frasi ...
"Forse avevi ragione... La differenza di eta... Ero io che non me ne volevo rendere conto ... Non voglio farti del male. Ti voglio bene ..."e il solito treno di frasi preconfezionate che in queste situazioni sono sempre le stesse ... Tutto molto 'educato' cosicche tu ne possa uscire senza colpo ferire. E lei questo ha fatto ... Affidandosi ad un mero messaggio ha sintetizzato in poche righe tutto quello che c'era stato negli scorsi mesi (ma COSA c'era stato tra noi ?)
Da quel punto in avanti, eccezzion fatta per il messaggio di auguri che le ho mandato il giorno del Suo compleanno, sempre e solo silenzio
Ad onor del vero mi rispose scrivendomi "Ciao Anto ! Ti sei ricordato ... Come stai ?"
Il 'solito' Come Stai che spopolava sempre nei (pochi) ultimi suoi messaggi. Io non le risposi
Cari lettori, Vi ricordo che non sempre serve una risposta verbale o scritta per capire certi atteggiamenti ... Molto spesso il nostro comportamento, le nostre azioni, il nostro fare (o NON fare), e gia di per se un classico esempio di chi siamo e di cosa siamo capaci di essere
Della serie ... NON servono spesso le parole per capire che qualcosa NON va ... O capire che nonostante i vari 'Ti voglio bene ... Mi manchi ...' di fatto NON sia affatto cosi
Volendo salvaguardare prima di tutto me stesso, a un atteggiamento del genere inequivocabile, c'era poco da aggiungere ... Anzi, non c'era assolutamente nulla da aggiungere ... La 'storia' era terminata e non c'era possibilita di appello ... Sapete poi che ho cambiato lavoro, quindi una NUOVA prospettiva, un NUOVO e GROSSO cambiamento che, mi auguro, porti dei frutti ... Sia professionali che personali
Beh, dopo questa doverosa ricostruzione a grandi linee dei fatti, ieri, Martedi 30.06 io e la mia collega, di ritorno da una mattinata di Visite presso potenziali Clienti, decidiamo di andare a pranzo
Premetto che sembra esserci una 'missione' qui in ufficio volta affinche io mangi a pranzo e riacquisti peso, metta su qualche KG perche forse, di fatto, sono dimagrito un po troppo da quando ho cominciato a correre e fare attivita fisica circa due anni fa
Comunque, io e la mia collega andiamo a pranzo e, durante il pranzo, vedo uno dei miei EX Capi fuori dal ristorante in attesa... Premetto che sapevo venirci 'qualche volta' a pranzo e pertanto, ho messo in preventivo che 'forse' sarebbe potuto accadere che ci saremmo incontrati. Nessun problema. Non ho nulla da nascondere, va tutto bene, non c'e' motivo di agitarsi ...
Noto con piacere che non entra ma sta fuori in terrazza... Ottimo... Io e la mia collega ci appropinquiamo ad uscire quando noto che non e' da solo a tavola ... Ci sono delle persone e ....
Non chiedetemi come, ma ho riconosciuto Lei dalle mani e dalle unghie laccate di nero
Il cuore ha cominciato a battermi talmente forte che non riuscivo a parlare ... Ho detto 'Fa che non sia Lei ... No ti prego ...' Da una parte la voglia di vederla (ma non in quel contesto e non in quel modo) dall'altra la voglia di NON farlo per tutto il male che mi ha procurato... Domande assillano la mia mente. Cosa faccio ? Come mi comporto ? Saluto o tiro innanzi ? Domande e domande ... La mia collega, che sa della storia, mi dice di rimanere calmo e tranquillo ... Dopotutto non c'e' assolutamente nulla di cui vergognarsi o nulla di cui aver paura ... E' un mero pranzo di lavoro ... Decido di uscire accanto a lei ignorando tutto, complice la mascherina (COVID19) che mi auguro camuffi il mio viso e non mi faccia riconoscere ... Usciamo ... Un passo, due passi, da un momento all'altro aspetto che qualcuno chiami il mio nome ... Ma non succede. Saliamo le scale che portano all'ufficio. Mi volto in lontananza per avere conferma (ma non ce ne era bisogno) che fosse davvero Lei ... E' Lei ... Ho immaginato correttamente. Il mio EX Capo andava spesso a pranzo con alcuni membri di questo Cliente preso il quale Lei lavora. Ho fatto centro ... Sono rientrato in ufficio ... Parlo con la mia collega, mi chiedo perche, mi domando se mi hanno riconosciuto, se il mio EX capo mi ha visto, se Lei mi ha visto o meno o ha fatto finta di nulla ... Domande, le 'classiche' domande che una persona agitata come me in quel momento si fa ... Non ci pensare ... Vai avanti ... Dopotutto, cosa ti aspetti da una persona che per oltre due mesi non si e fatta piu sentire ne vedere ? Mai un messaggio, mai un contatto ... Nulla ... Credi ancora Antonio che Lei ci tenga a te ? Davvero ? Sei cosi stupido da non capire che di te a Lei non frega nulla ? Altrimenti come spieghi questi mesi di silenzio ?
Ronzano in me queste domande quando ricevo un suo messaggio ... E qui cari Lettori si apre un mondo, il titolo di questo Post e la ragione per cui sto scrivendo, raccontandevolo
Il messaggio recita "Sono felice di sapere che a pranzo mangi. In bocca al lupo per la tua nuova esperienza lavorativa ... C"
Ora, mi rendo conto che forse scritta in questa maniera e soprattutto per chi non ha vissuto la situazione magari e un po difficile riuscire a capire e capire soprattutto il 'senso' di un messaggio del genere ... Ed e proprio questo il punto ... Che senso ha un messaggio del genere ? Perche me lo ha mandato ? A che pro ?
Si dipana un ventaglio di possibili risposte ... Provo a darvi qualche prospettiva ...

Messaggio di cortesia. Freddo. Asettico... Ha saputo del mio cambiamento e tanto per (per ... cosa ?) mi scrive due righe. Vuole apparire gentile ? Carina ? Cosa ?

Messaggio indagatore. Vuole suscitare una mia reazione e vedere come e se rispondo. Ma, di nuovo ... A che pro ? Perche ? In base alla mia risposta allora lei adeguera le sue ?

Messaggio di contatto. Prende l'occasione al balzo per quanto accaduto e, memore del suo comportamento e di come mi ha trattato, questa e l'occasione che le si presenta per riallacciare i rapporti. (Se cosi fosse pero, il messaggio avrebbe avuto un tono completamente diverso ...)

Messaggio di presa per il culo. Di me non gliene frega nulla, ma ugualmente vuole far vedere che lo stronzo sono io mentre Lei e sempre la solita ragazza gentile che tiene a me e si preoccupa della mia salute e del mio futuro. Sarcasmo ipocrito e retorico

E potrei annoiarvi con ulteriori interpretazioni di cosa o come sia successo, del perche del messaggio, di cosa volesse dire, o di cosa non volesse dire. Del perche non mi ha chiamato, se mi ha riconosciuto e ha fatto finta di nulla o se non mi ha riconosciuto... Se il mio EX capo mi ha visto o meno, se Lei ha chiesto di me e ha saputo del mio cambiamento o meno ... Insomma, le supposizioni si sprecano e non portano a nulla. Una cosa comunque la so per certa ... Mi ha fatto effetto rivederla, e soprattutto mi ha nuovamente fatto male

Personalmente, opto per l'ultima ipotesi. Un messaggio asettico, che non dice nulla, che non apre nessuna strada di incontro, non apre nessuno spiraglio, meramente di falsa cortesia che poteva tranquillamente anche non essere inviato ... Non c'e' nulla in queste righe che facciano pensare ad un 'qualcosa', se non forse una voglia di "controllo" (della serie ... Stai ancora male per me ? Ho ancora effetto su di te ...) ... Ma ugualmente, piu mi interrogo per cercare di trovare un 'senso' a questo, e piu senso non ne trovo ... Perche di fatto non c'e assolutamente nulla di sensato che riesca a trovare in queste poche righe, se non una mera freddezza e distanza glaciale che mi hanno (purtroppo) fatto ancora del male. Ho provato a mettermi nei suoi panni. A cercare di capire e motivare perche io avrei scritto un messaggio del genere ad una persona che ... Ad una persona .. Che cosa ? A cui ci tengo ? A cui voglio bene ? A cui ho voluto bene ? Di cui non me ne frega nulla ? Non lo so ...
Sta di fatto che l'unica possibile e plausibile risposta, che forse abbia seppur un minimo 'senso', e quella di qualcuno che prende atto del fatto che io non sia piu dove lavoravo prima, e quindi abbia cambiato questa prospettiva e forse, in qualche maniera, un minimo alias 'sassolino sulla scarpa' le ha influito a tal punto che, anche se non gliene frega nulla di me, voleva comunque in qualche maniera farmi sapere che lei mi aveva riconosciuto e sapevo cio che facevo e dove ero ...
Non so se riuscite a seguirmi, si, lo so, e complicato, a parole mal si esprime ma altrimenti, per quale motivo mandarmi un WA dopo MESI di suo silenzio ? NON HA SENSO !!

Quindi, mie cari amici, vi dico che superero anche questo momento ... Non ho altra scelta. Non credo che meritassi un comportamento del genere come quello che in questi mesi Lei ha attuato nei miei confronti. Non dopo quello che ho cercato di fare (e avrei fatto ...) per Lei. Non credo di meritarmi ulteriori ferite al mio gia fragile cuore, perche di fatto non credo di aver fatto del male a qualcuno ... Non io almeno. Ma evidentemente mi sbaglio ... Mi affido sempre al buon Dio e alla Sua Santa Madre affinche mi aiutino ancora in questo difficile (e non mi riferisco solo a Lei) momento della mia vita

Lo so, si spera sempre, specie quando siamo sentilmente coinvolti, di sbagliare ad interpretare cio che ci accade. Perche la voglia di avere nuovamente Lei e forte. Quindi magari evitiamo di vedere certe cose che sono invece lampanti, di non parlare di certi argomenti perche ci farebbero ancora piu male, di ignorare e di voltarci dall'altra parte perche non vogliamo ne sentire ne vedere la cruda verita
Ma credo, dopo tutto cio, dopo questi mesi, dopo quanto accaduto, e anche non ultimo dopo questo ennesimo messaggio, che la verita sia sotto gli occhi di tutti ... E questa volta, la vedo nitida e cruda anche io !!

Grazie per essere stati con me !
Un abbraccio