mercoledì 4 gennaio 2023

Idiosincrasia

Buongiorno
E buon 2023, nella speranza che lo sia davvero ... Almeno per Voi
Non so se sia la parola più corretta quella scelta per il titolo del Post, ma mi garbava il suono e il corpo che prende pronunciandola
Potrei cominciare in molti modi, e potrei (forse) subire una miriade di HATING dai più, ma tanto è. In questo momento non mi interessa, e non per una forma di menefreghismo o superiorità intellettuale quanto, piuttosto, per una totale conformazione di quanto accaduto e sta ancora accadendo
Molti diranno che sono Fortunato, Paraculato, Baciato dal Signore e chi più ne ha più ne metta
Io, umilmente, mi sento di dire che sono assolutamente e contro ogni ragionevole dubbio ... Fortunato !
Perchè ho la salute prima di tutto, ho una casa, ho una auto, ho un Conto in Banca, ho il riscaldamento e la corrente elettrica, ho un Computer ed un Notebook, ho un cellulare e ho qualsiasi cosa desideri
Da questo punto di vista sono assolutamente fortunato, non c'è che dire
Non fosse, solo, per la SALUTE
Ho 'dimenticato' di inserire nella Lista che ho anche un lavoro
Si, un Lavoro ... E qui si aprirebbe un mondo, un oceano di considerazioni e forse, a ragion vedute, non sarebbe neanche tanto (S)corretto farlo

Parlarne per alcuni significherebbe lamentarsi
Io non credo
Credo, piuttosto, sia una presa di coscenza ed una consapevolezza del REALE, ossia di quello che si vive giornalmente nelle sue sfaccettature e situazioni
Perchè se da una parte ho un Lavoro, dall'altra c'è purtroppo una 'Qualita' che è al limite della sopportazione
Forse è tutto 'studiato', forse è un 'gioco' al collasso di chi ce l'ha più duro. Ma tanto è.
La situazione, qui, si trascina a stento e non per volontà mia, presumo
Continuo a pensare a quello che 'avevo' e a tutto quello che ho 'perso' nel lasciare Isola SPA dopo quasi 15 anni e venire a lavorare per VIPA ITA sotto la Direzione di un collega che doveva essere, prima di tutto, un 'amico' prima di essere il mio Capo
Perchè è di questo che si parla, del rapporto oramai compromesso e maleodorante a cui siamo arrivati
A dover pensare nuovamente a cosa fare a 50 anni (a Marzo saranno 50 Anni, il 16 per l'esattezza), a pensare a come raggiungere le Pensione a livello di Contributi (sappiamo che, per come sta andando l'Italia, il concetto di Pensione è una chimera... Ma almeno facciamo di tutto per arrivarci, no ?), a dover nuovamente reinventarmi a 50 anni. Per cosa, poi ? Per aver dato fiducia ad una persona che non lo meritava ? Per aver creduto a qualcosa che in neanche 24 mesi si è volatilizzato ?
Potevo rimanere in ISOLA, forse ... Avevo il MIO lavoro, sapevo svolgerlo il MIO lavoro ed ero rispettato per ciò che facevo. Avevo un ruolo, ero 'qualcuno' (e non nel senso di importanza personale o economica)
Ho abbandonato tutto, ho lasciato tutto ed ho perso tutto per ... Cosa ?
Questa è la domanda
E forse qualcuno di Voi avrà anche la risposta, no ?
Credo che gli 'intellettuali' che popolano il WEB, i Filosofi che hanno sempre la risposta pronta o semplicemente gli Haters che non hanno nulla da fare se non contraddire a prescindere, possano ricoprirmi di insulti o invettive perchè leggono sempre e solo un 'lamento' nelle mie parole
Ma quello che vorrei trasmettere non è un lamento
So, lo ripeto, che sono FORTUNATO ad avere tutto questo, un LAVORO prima di tutto, ma non è questo l'oggetto della discussione e del malcontento
E' pensare che, forse, dopotutto, non mi meritavo una situazione e trattamento del genere
Mi ha lentamente tolto ogni responsabilità, relegandomi ad un ruolo che non esiste, o quantomeno non ha un senso. Ecco che si riapre la discussione sul lento ed inesorabile 'gioco' alla resistenza ... Chi resiste di più in questa situazione e chi ce l'ha più 'grosso'. Capite il senso di quello che voglio dire ?
A tutto questo lento ed agonizzante iter lavorativo e non, si aggiunge una situazione Familiare oltremodo critica e degenerativa : il Tumore del BABBO che non lascia scampo
Credo che su questo non ci sia nulla da aggiungere
E' vero che posso aver sbagliato, e sicuramente forse ho sbagliato in alcuni comportamenti, ma non credo che questi siano tali da ridurmi in condizioni del genere
Per quanto l'errore possa essere considerato 'grave' (e qui si aprirebbe una filippica sulla considerazione dell'entità dell'errore in se tale da essere, per alcuni, considerato una mera sciocchezza), non meritavo un trattamento del genere
Perchè da quando è successo il 'fattaccio' (termine da me utilizzato per sancire il cambiamento di rapporto inequivocabile), tutte le cose sono precipitate
Cosa è stato il 'fattaccio' ? Sono stato trovato a scaricare film da internet durante la pausa pranzo
Lui se ne è accorto, ha aperto il mio Notebook per verificare (cosa ?) e ha visto il danno
Da li mi ha sequestrato il Notebook e l'Hard Disk ed il mondo è crollato
I rapporti sono cambiati immediatamente. Il giorno dopo mi ha convocato invitandomi caldamento a lasciare VIPA cercandomi un altro Lavoro
Poi la situazione è andata in stallo sino a quando, dopo qualche settimana, ha ritrattato quanto aveva detto ribadendo che non vi era bisogno che io me ne andassi. In qualche maniera si sarebbe gestita. E' trascorso quasi un anno dove, lentamente, tutte le 'responsabilità' che avevo mi sono state da sotto i piedi lentamente tolte, venendo trasferite al figlio
ParlandoVi mi sono ritrovato a dare la mia massima disponibilità per una conclusione del rapporto amichevole in entrambe le direzioni. Della serie : troviamoci attorno ad un tavolo e troviamo un accordo affinchè io lasci VIPA ITA SRL senza problemi (leggi = licenziamento per la NASPI e Patto di Non Belligeranza abrogato). Doveva essere (forse) entro il 31.12.2022 ... Poi c'è stata la situazione del mio Babbo, e tutto ha preso una ulteriore direzione diametralmente diversa
Sta di fatto che siamo nel 2023 e continuo a trascinarmi stancamente
Non c'è un 'senso' in tutto questo, in tutta questa situazione
Onestamente faccio fatica ad affidare tutto al Signore, per mia negligenza e mancanza di fede
Non riesco a 'vedere' un barlume di speranza o di miglioramento... Purtroppo da questo punto di vista sono cieco e chiedo costantemente al Signore che mi possa illuminare avendo pietà di me

Quindi il tutto si riassume e si traduce nel livello di sopportazione dell'attuale situazione lavorativa, sino a quando potrò 'resistere' e su eventuali sviluppi futuri
Sul tempo che a Babbo rimane nella speranza che il Signore ce lo conservi 'sano' e non ci faccia toccare con mano il disfacimento della Sua persona. Situazione devastante e assolutamente dolorosa
Sia fatta comunque la Sua volontà, a noi la forza di poter credere e sopportare ciò che Lui ha scelto per noi

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