mercoledì 28 gennaio 2015

Non è semplice ... Ma ...

Essere Animatori, o Catechiesti, o ancora Educatori come spesso si suol dire non è facile
Non è facile avere a che fare con i ragazzi, i giovani di OGGI, gli adolescenti del 2015
Non è facile perchè il tempo e le abitudini cambiano velocemente, e molto spesso gli adulti non riescono a stare al passo con questi cambiamenti
Non solo loro, ma anche gli stessi Genitori che spesso si ritrovano spiazzati da richieste o crescite di Figli che credono ancora bambini ...
Venerdi scorso, ultima lezione del mese di Gennaio 2015, le cose con i MIEI ragazzi sono cambiate
In meglio, spero ... O almeno questa era l'intenzione e lo spirito con cui li ho affrontati
Un piccolo passo indietro per cercare di mettere a fuoco la situazione
Sono circa 10 ragazzi, per lo più ragazze in pieno periodo adolescenziale, ad un passo dalla loro Confermazione, o se vogliamo chiamarlo con un nome più semplice, dalla Cresima
Un cammino che stiamo facendo cercando di analizzare e sviscerare cosa comporta questo obiettivo e il come lo si può raggiungere
Le ultime lezioni scorse gli stessi miei ragazzi erano tori scatenati, esuberanti, chiacchieroni, distratti e in preda a pensieri che nulla avevano con quello che era il vero messaggio della Riunione : DIO
E così, forse derivante da una giornata (ed una settimana) alquanto pesante, o forse in procinto di voler ristabilire (e cambiare) le regole, Venerdi scorso mi sono presentato a loro in una veste più severa e meno tollerante
Attenzione : questo non vuol dire che come un dittatore sono entrato nella stanza bensi, piuttosto, con una nuova consapevolezza di porre nuovamente l'attenzione su regole e tematiche che si stavano perdendo di vista
E così, dopo essere entrato nella stanza Parrocchiale poco incline (apparentemente) al sorriso ho detto semplicemente : "Da oggi si cambiano le regole ... Mischiatevi", ossia prendete posto in maniera diversa rispetto a quanto hanno sempre fatto
Ovvio una nota di sbigottimento da parte loro, un 'non capire' quello che stava succedendo, ma presto la verità è emersa con la semplicità di queste parole ...
"La settimana scorsa non vi siete comportati bene. Siete stati troppo esuberanti e poco attenti. Non mi siete piaciuti. Così non va bene ... Mi auguro, e voglio crederlo, che Voi venite qui perche lo volete fare, perche amate stare in gruppo, perche volete essere gruppo e non perche dovete farlo ... Per me è così ! Io amo essere qui, amo stare con voi, siete dei ragazzi meravigliosi ed io vi voglio bene ..."
Durante questa discussione il silenzio era assoluto, l'attenzione massima
Nessuna osava parlare, nessuno osava dire qualcosa
Pochi avevano lo sguardo ritto, molti tenevano gli occhi fissi al suolo
"Voglio farvi una confessione ... Non vedo l'ora che arrivi Venerdi per stare con voi. Non c'è lavoro, stanchezza, o giornata andata male che possa sopperire alla bellezza di essere qui e stare con voi"
Anthonella, di origine ispanica che avevo accanto a me si è girata e mi ha guardato, dicendomi - "Davvero ?"
Questa è la verità ... Amo il gruppo, amo stare con loro e mi piace fare gruppo insieme a loro
Mi auguro che l'essenza di questo rimanga e sia più viva ogni incontro più che mai
Vi voglio bene ragazzi ! E grazie Signore perche me li hai donati !

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