04 MAY 2023

Forse non ne avevo mai parlato, o forse si
A piccole 'dosi', per non trasmettere tristezza o dolore
Ma è successo ... Ed è la vita
Papà è morto. 4 Maggio 2023 H 18.30 (Ufficiale per il Medico Legale H 19.30)
Non Vi racconterò la storia, non adesso, almeno ...
Come è stato, cosa è successo, il PRIMA e il DOPO ...
Voglio condividere con Voi solamente sensazioni, ricordi, affetti ed amore perchè di questo si deve (o si dovrebbe) parlare DOPO la morte di un genitore

Babbo avrebbe voluto così 

Babbo era un grande... In tutti i sensi ... Si usa il termine "Sei un grande" per identificare una persona ganza, alla moda, unica, simpatica, al passo con i tempi
Babbo era questo ... Ed era di più. Un 'nonnino' di 82 anni che sino alla fine ha creduto e confidato nell'amore stratosferico di Gesù il Suo Creatore e a Lui ha affidato TUTTO senza minimamente chiedere
Potrei dire che Babbo ha fatto esattamente come la Madonna fece con l'Angelo nel momento dell'annunciazione ... Maria ha accettato e ha detto SI senza fare domande
Babbo ha accettato da subito la malattia senza chiedere, offrendo invece tutto al Signore

Davanti ad un insegnamento del genere, davanti ad una lezione del genere, si china il capo e si sta in silenzio ... Non c'è niente da aggiungere 

Babbo ha avuto il sorriso sul viso sempre, sin da quando ha saputo l'esito della TAC che il Medico, in via cautelativa e preventiva, gli aveva caldamento consigliato dopo averlo visto salire le scale per entrare a casa. Forse un Angelo era stato mandato da Dio per prendersi cura del Babbo o forse, più semplicemente, il Signore aveva cominciato il Suo Countdown per avere Babbo con Lui

Sono stati 6 mesi duri, pesanti. Inutile fare l'ipocrita e dire che è andato tutto bene anche se poi, a ben pensare, è andato tutto bene perchè anche in questa situazione, nonostante la grandissima prova a cui il Signore ci ha chiamati, tutto è andato talmente bene da essere indegni, ancora una volta, dell'immenso amore che il Signore ha avuto con il Babbo e con la nostra Famiglia

Grazie Signore !

Tante volte ho pregato il Signore che evitasse a noi quello che avevo visto (e vissuto, in parte) facendo il Volontario nella Croce Verde di Porcari. Tante volte chiedevo al Signore "No ti prego Signore, che Dio ne liberi". Così non è stato. Tante volte ho chiesto al Signore che ci evitasse i tremendi disagi della malattia a cui Babbo andava incontro. Così è stato, parzialmente, il Signore mi ha ascoltato

Non voglio dire "Perchè Signore ? Perchè a noi ? E perchè così ?"
Ma voglio dire "Grazie Signore perchè ce lo hai regalato per così tanto tempo e ci hai dato la possibilità di prendercene cura". Ci hai 'accompagnato' in questo viaggio e, nonostante sia stato un percorso lento e doloroso, non ci hai mai abbandonato

Capire l'essenza dell'amore di Dio nel dolore e nella prova è qualcosa che è molto difficile, in alcuni contesti quasi 'impossibile' da accettare
Babbo ci ha dato una grandissima lezione di vita

Da buon Padre, da buon Marito e soprattutto da Buon Cristiano

Sia fatta la TUA Volontà, Padre ... Sempre e comunque, nonostante tutto

Queste parole le vorrei fare MIE, ma non Vi nascondo che ho ancora tanto da imparare e molta strada da percorrere 

Sempre dopo pensiamo al concetto del 'Babbo avrebbe voluto' ... 'Babbo avrebbe fatto' ... Il pensiero è sempre presente, credo non passerà mai e ci accompagnerà in ogni giorno, istante, attimo che vivremo in questa vita su questa terra. Alzo gli occhi al cielo, pensando a Dio e a fianco, al Babbo. Con i suoi occhiali bifocali, che oramai erano un 'marchio' di Lui e del suo stile. Della sua collezione di camicie e maglie a marchio Lacoste, le uniche che amava e che acquistava in occasione come se non vi fosse un domani. Il Babbo e le sue 'manie', come tutti noi, del resto ne abbiamo
Non si vive di soli ricordi, è vero, ma i ricordi sono gli unici veicoli che abbiamo nel ricongiungimento con i nostri amati

Devo dire che pensare al Babbo a fianco del Signore e della Santa Madre, pensare che sta bene e che ciò è quello che ci richiede il Signore, è sicuramente un placebo nella gestione del dolore. Qualche volta mi evita le lacrime, o almeno le tiene 'dentro' affinchè non scendano, ma altre volte invece è più difficile. Ma non c'è nessuna vergogna nel lasciarsi andare e dare sfogo alle proprie emozioni, perchè sono vere e sincere, e non fanno male a nessuno

Probabilmente scriverò ancora di questo lungo e lento processo ma intanto, sino ad allora non posso che dire al mio Babbo ... Fai buon viaggio Babbo ! Che il Signore ti benedica sempre e si prenda cura di TE