giovedì 14 agosto 2014

Viaggiatore Errante ...














Non mi muovo per caso, ma analizzo le circostanze
Non mi esaspero nel nulla, ma circoscrivo il mio spazio
Resto impassabile nel male odierno, ma trovo il coraggio di combatterlo
Invento, creo, plasmo, distruggo e ricreo, ma trovo un momento per restare in silenzio ad ammirare

E così, davanti a mali incurabili e sofferenze inguardabili, hai ancora un filo di voce per riuscire a scovare, dentro di te, il meglio che c'è e renderlo pubblico
Quando ti battono sulla spalla e ti chiedono aiuto, ti volti, non conosci il tuo interlocutore ma lo guardi negli occhi, e negli occhi, in quegli occhi scopri un mondo che ti risucchia nel suo alfabeto inimmaginabile

Non esistono sempre spiegazioni, a tutto non puoi dare un nome
Agisci con il cuore, pensi con la mente, o forse, agisci con la mente e pensi con il cuore
Un connubio, uno stile e un modo di essere
Solo parole per alcuni, forse ... Enorme saggezza per altri
E così, tra una birra e una sigaretta, ti fermi a parlare
Hai un attimo per te
E tu, amico, un attimo per me ce l'hai ?

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